“Trasparente luce d’ottobre al cui tepor nulla matura perchè già tutto maturò….” scriveva Ada Negri in un testo poetico del Novecento.
Ottobre corre già con il susseguirsi dei giorni e delle ore, in attesa della stagione autunnale che tarda a venire per i cambiamenti climatici nocivi alle persone e al creato in genere. Dall’album dei ricordi: il primo di Ottobre si tornava tra i banchi di scuola e si riprendeva il ritmo del lavoro scolastico, del rapporto con i compagni di classe, con i professori e con la vita studentesca dei lontani anni ’60. Si viveva lietamente la stagione autunnale, che arrivava puntuale dopo il 15 del mese, quando temporali e piogge a dirotto davano l’annuncio della nuova stagione. Ai tempi d’oggi, nessuna stagione arriva nel mese previsto, i terreni coltivati a vigneto o a oliveto offrono anzitempo i loro frutti maturi tanto che la molitura delle olive , qui in Sicilia, è in atto e l’olio verde già rallegra le nostre mense. In questo mese siamo prediletti quanti festeggiamo il compleanno e precisamente Michele, Nella, Giusj, Emanuele e altri che non so. Non pensiamo alla tradizionale torta, ma stiamo vicini con il cuore e con la mente a quanti ci vogliono bene e diamo lode al buon Dio per i doni che ci ha dato tramite i nostri cari e le persone significative incontrate negli anni. Buona domenica per tutti voi.